Oroscopo profumato: i profumi per il segno dell’Acquario

Foglie di menta e morbido incenso per fragranze spirituali e ipnotiche.

Segno d’Aria, l’Acquario è tra le costellazioni più vaste e antiche dello zodiaco ed è rappresentata comunemente da un uomo che trasporta un’anfora dalla quale esce un rivolo d’acqua. Un Acquario in equilibrio è dotato di spirito di cooperazione sociale e di libertà, sa muoversi nel mondo, in mezzo agli altri, rispettando e valorizzando l’unicità di ogni individuo. Sa che la diversità è una risorsa preziosa ed è questa che rende ogni individuo unico e insostituibile. L’aria dell’Acquario, però, non è quella frizzante primaverile dei Gemelli o quella languida dell’autunno tipica della Bilancia, bensì quella rarefatta dell’alta montagna. Calda se c’è il sole, ma con possibilità di diventare gelida dopo il tramonto.

Iniziamo questo viaggio olfattivo con una passeggiata nel paesaggio incontaminato del Monte Fuji in Giappone dove foglie di menta, brezza fresca, reseda, mimosa, bacche di ribes nero, legno di quercia, legno di nocciola e assoluta di fava tonka, sono le note racchiuse nel profumo Komorebi di Pierre Guillaume Paris. Nome maschile, giapponese, intraducibile nella nostra lingua, Komorebi descrive in maniera eloquente la luce del sole filtrata attraverso le foglie degli alberi. Una bracciata di foglie di menta fresca e di linfa portata dal vento apre la composizione con decisione e freschezza. Il suo cuore batte al ritmo della delicata eppur potente fragranza di reseda, dove gli accordi balsamici vengono esaltati dalle note verdi e talcate della mimosa.

Gypsy Water di Byredo è un’esaltazione dello stile di vita dei gitani, fondato sul fascino del mito. Il profumo di terra fresca, foresta vergine e falò enuncia il sogno di uno stile di vita libero e pieno di colori, vicino alla natura. Byredo è un marchio di profumi di nicchia tra i più desiderati del momento, fondato a Stoccolma nel 2006 da Ben Gorham, con l’ambizione di tradurre ricordi ed emozioni in prodotti ed esperienze. Byredo sta reinventando il mondo della profumeria artistica con un nuovo approccio, in cui la creazione è guidata dalle emozioni, esprimendo un universo di nuance assolutamente uniche.

Quelli nati sotto il segno dell’Acquario amano la libertà, il vento tra i capelli, quest’ultimo misterioso, morbido, sognante su un vasto campo ricco di fiori che sbocceranno alle prime calure del sole. Il vento è quel momento racchiuso in un profumo molto elegante, Wind di Stellar Scents. La creazione per gli amanti dei profumi che hanno viaggiato molto, che volevano catturare i ricordi olfattivi del loro viaggio in un flacone di profumo. La collezione “Elementi” abbraccia quelli che sono l’essenza e il cuore dei luoghi visitati: il Vento è rinfrescante e puro, l’Acqua è rigenerante e fresca mentre la Terra è coriacea e ricca, infine il Fuoco è luminoso e avvolgente.

Per Stina Seger, fondatrice del marchio Bibbi Parfum, Boy of June è una dichiarazione d’amore. “Mi piaceva sognarlo. E quando lo sognavo questa energia e questo profumo visitavano i miei sogni. Per molto tempo non c’era nient’altro. E poi, un pomeriggio di fine estate a Copenaghen, eccoci lì. A offrirci i nostri cuori che già si appartenevano l’uno all’altro”. Una dedica a suo marito, nato a giugno, una composizione potente come un sogno, una passeggiata ambrata, legnosa e speziata che risveglia i sensi e ci porta in una passeggiata impregnata di romanticismo in un cuore di incenso e patchouli.

Ipnotico, spirituale e potente, un profumo estasiante, selvaggio dall’espressione iconoclasta nel suo cuore. Soavi nuvole di copale in fiamme che volteggiano su Tulum ispirano un profumo da spiaggia come nessun altro prima. L’incenso Maya che sale dai templi secolari. Sferze di spruzzi marini e soffi dalla giungla dove si annida il giaguaro. Copal Azur di Aedes De Venustas esala le vibrazioni lussureggianti e spirituali della sacra Tulum. Il copale dell’incenso Maya è la musa ispiratrice di copal azur, portato in vita dal profumiere Bertrand Duchaufour nel 2014, autore anche del primo profumo signature di Aedes De Venustas. Il filo olfattivo delle fragranze è l’incenso, che da millenni viene bruciato in onore degli Dei; il termine “profumo” deriva dal latino “per fumum”, che significa appunto attraversare il fumo sacro dell’incenso bruciato nei rituali.

Domenico Moramarco

Prev
BRAFA 2024: Eccellenza artistica globale
BRAFA 2024

BRAFA 2024: Eccellenza artistica globale

132 gallerie, dai maestri antichi alle icone contemporanee

Next
Il team Mackage conquista la Snow Polo World Cup St. Moritz 2024

Il team Mackage conquista la Snow Polo World Cup St. Moritz 2024

Lidia Gauss è la seconda donna a vincere il torneo

You May Also Like
Share via
Send this to a friend