Note acquatiche con sandalo, pepe rosa e legno di cedro.
Quella dei Pesci è una costellazione dello zodiaco comunemente rappresentata con due pesci che nuotano in direzione contraria legati tra di loro, per le code, da una cordicella. La grande prova dei Pesci consiste nell’imparare a radicarsi, ovvero nella capacità di creare dei punti fermi e una salda base interiore su cui contare. Ultimo segno di Acqua, chi nasce sotto il segno dei Pesci è molto intuitivo, sensibile e profondo. Il pianeta governatore del segno è Nettuno, che nella mitologia greco-romana, era il dio del mare, signore delle acque. Simbolo di mistero, di continua metamorfosi, dell’oceano, dove si annidano sia tesori, ma anche mostri, che richiama le profondità dell’animo umano, dell’inconscio.
Nettuno di Mendittorosa è un profumo di squisita bellezza, uno specchio celeste dell’anima; invocando il simbolismo e le forze astrologiche della lontana maestosa rotazione blu di Nettuno. Un talismano di duplicità, indulgenza, e trasformazione, una sensuale guida astrale. Nettuno è una rosa gelata, che fluttua in mezzo a muschi opalescenti, “zenzero blu”, fiori traslucidi e un morbido abbraccio di cuoio. Polverose particelle di iris scivolano come cenere in questo profumato volo astrale che ci guida verso il nostro destino. Questo talismano unico scende come polvere di rosa per proteggerci e guidarci.
Toni freschissimi di assenzio si miscelano in Così Blu di Pantheon Roma a note calde e polverose di cannella, corteccia e noce moscata. La nota fruttata di fragola apre il cuore alle sfaccettature floreali di candida magnolia, rosa, gelsomino e mughetto. Nel fondo nuance nette e decise di muschio bianco, fieno e benzoino.
Sous le Pont Mirabeau di État Libre d’Orange è un trionfo di vocali dal sentore parigino, sospese sulla Senna a comporre un ricordo o a traghettarci a riva seguendo una scia di sandalo, pepe rosa e cedro.
Nel cuore della Ville Lumière, seguendo il fiume verso il crepuscolo, troviamo un ponte, una poesia e un profumo. Un ponte discreto e simbolico, che incarna lo spirito costruttore che valica le frontiere e riunisce sublimando. Fondamenta solide di cedro, sandalo e orcanox che attraversano l’amore e ne abbracciano i sentori di muschio. Una poesia lenta e violenta, la speranza brutale e affascinante di chi vuole credere che lei lo ami ancora. Vaniglia nella delicata traccia dell’incenso e delle foglie di violetta. Un profumo per salvare noi tutti, ripescarci in silenzio sulla Senna e infine riunire con violenza corpo e anima: alcol sull’acqua delle nostre essenze, bergamotto e pepe rosa inframmezzati da note di fico in un flacone di vetro.
Immagini senza tempo sono le emozioni, liberano il respiro dove la memoria immersa e vaga non recede. Il mare a spiagge intatte richiama salmastri strati che esalano canti lievi dove la pienezza del mare già si incarna. Incommensurabile il profumo iconico Megamare di Orto Parisi che fluttua in una fiaschetta di vetro, sigillata da un tappo di metallo dalla finitura argentata con segni di corrosione causati dall’acqua marina e adornato da un intarsio in madreperla.
La Maison BDK Parfums è stata creata da David Benedek nel 2016 il cui studio creativo è situato nel quartiere del Palais Royal a Parigi. Sviluppata come una biblioteca olfattiva, la Maison immagina delle creazioni contemporanee e urbane da collezionare che rendono omaggio all’héritage della profumeria francese. Citrus Riviera di BDK Parfums si lega al paesaggio di Cap d’Antibes, il cui ricordo si svolge in una villa bianca immersa nel verde, paesaggi con coste mozzafiato che riflettono il blu del mare. Note di mandarino, limone, si fondono con le note della fava tonka e dei muschi bianchi conferendo sensualità ad una fragranza best seller.
Domenico Moramarco
