Feeric Hub è il trampolino di lancio per studenti di tutto il mondo.
Dopo 14 anni in cui la Feeric Fashion Week ha ospitato a Sibiu, in Transilvania, gli stilisti emergenti e affermati più creativi del mondo, il festival ha fatto un passo avanti verso una maggiore sostenibilità e con una proiezione verso i futuri talenti della moda internazionale.
La moda veloce ha cambiato radicalmente il volto di questo settore: fondamentale quindi è porre l’attenzione sulla formazione data agli studenti negli istituti di moda di tutto il mondo.


Degli oltre 200 atenei contattati dall’organizzazione, nell’ambito del progetto Feeric Hub, più di 30 hanno risposto favorevolmente sin dalla prima edizione e presenti quest’anno sono l’Università dell’Europa centro-orientale, dei Balcani, dell’Asia centrale e del Nord Africa.

Sempre per incoraggiare la sostenibilità nel mondo della moda, Feeric Fashion Week è la prima settimana della moda al mondo a aderire all’iniziativa #FurFree avviata da Humane Society International: più di 1,7 milioni di persone hanno firmato la petizione, presentata alla Commissione Europea, per contestare il divieto degli allevamenti di animali da pelliccia in Europa; marchi di fama mondiale si sono uniti a questo movimento: Prada, Furla, Versace, Gucci etc.
La Feeric Fashion Week ha dato vita, il primo giorno, alle presentazioni di moda individuali all’interno del Feeric Hub: un programma che mira a rivitalizzare l’importanza dell’educazione alla moda, fornendo agli studenti di tutto il mondo una piattaforma per lanciarsi nella moda globale.

Ana Farîma ha aperto con la collezione “Metamorphosis”, che ruota sul concetto di trasformazione umana; Camelia Ienciu, della Facoltà di Lettere di Oradea, ha presentato i pezzi di una collezione ispirata alla famosa opera architettonica di Ricardo Bofill e Muralla Roja; l’ultima presentazione è stata una collettiva degli studenti della Nuova Università Bulgara.

Sulle scale esterne del Promenada Mall, gli studenti della Facoltà di Arti e Design dell’Università Occidentale di Timișoara hanno presentato una collezione che ha affrontato vari temi: dalla necessità psicologica ed emotiva dell’appartenenza, all’importanza delle scelte, fino al potere e la vulnerabilità femminile.


La seconda giornata protagonisti gli studenti dell’Università di Cracovia e dell’International Balkan University, Hooldra e Alexandru Fediuc dell’Università delle Arti di Iași. Fulcro della giornata la presentazione equestre, dove cavalli purosangue si sono incrociati con i pezzi della collezione realizzato dall’Università di Arti e Design di Cluj Napoca.

Nell’ultimo giorno di sfilate, gli studenti di UNARTE Bucarest hanno presentato la più grande collezione collettiva, di 40 pezzi, nella cornice geometrica della fabbrica Boromir.


Come ogni anno, il Feeric Gala ha aperto il sipario sulla Feeric Fashion Week. Huet Square ha ospitato le collezioni firmate da Georgia Chioni di Athens Fashion Club, Kimono & Me, La blouse Roumaine, Bujra Al Hajar e degli studenti della Facoltà di Tecnologia Tessile dell’Università di Zagabria e dell’Accademia di Musica e Belle Arti di Chisinau.


Feeric Fashion Week è un evento organizzato dalla Fondazione Mitichi e cofinanziato dal Comune di Sibiu. Partner principali: Ford Sibiu e Promenada Sibiu.
Di Valentino Odorico